
Davide Valenti è un insegnante di filosofia e storia nei licei e artista italiano.
È il creatore della filosofia di strada: lezioni di filosofia nelle piazze delle città.
Davide Valenti si laurea in filosofia nel 2003.
Nel 2005 conosce Giuseppe Mazza, direttore creativo in Saatchi&Saatchi, che gli insegna i segreti della creatività pubblicitaria.
Sempre nel 2005 entra in DDB, sotto la direzione creativa di Vicky Gitto e in coppia creativa con l’allora art director Francesco Vigorelli (oggi Jake La Furia) con cui vince, da stagista, vari premi nazionali e internazionali.
Nel 2006 passa in Saatchi&Saatchi sotto la direzione di Guido Cornara e Giuseppe Mazza, vincendo altri premi.
Nel 2007 è in Leo Burnett, da cui viene licenziato dopo un anno e mezzo per disaccordi con la direzione creativa.
Nel 2008 inaugura la sua prima mostra personale presso la galleria Placentia Arte di Lino Baldini: “God is a Palindrome”. Dove mira a far accettare il fenomeno culturale della bestemmia attraverso la sua introduzione nel mondo culturale.
Nel 2009 torna a fare il copywriter in Tita, la nuova agenzia pubblicitaria di Giuseppe Mazza, nella quale lavora per clienti come Feltrinelli, Olivetti e Accademia la Scala. Un ambiente creativo ideale dal quale però si licenzia per seguire a tempo pieno l’attività artistica.
Del 2010 è la mostra personale presso Placentia Arte: “Mafia, un altro mondo.” Prima pubblicità del male. L’inaugurazione è preceduta da una performance che vede l’uscita nelle città di Piacenza e di Favara (AG) di grandi cartelloni e comunicati radio che pubblicizzano la Mafia, evidenziando la convenienza di questa rispetto allo Stato. Dopo il clamore suscitato da tale iniziativa anonima, il progetto artistico viene rivelato con la mostra a Piacenza e presso la Farm Cultural Park di Favara.
In questi anni Valenti vince diversi premi artistici tra cui il premio Arte Laguna e partecipa a varie mostre collettive.
La ricerca artistica lo porta a riscoprire l’interesse per la crescita personale e la spiritualità. Si immerge nella pratica dei principali percorsi spirituali, dallo yoga al buddismo theravada, dalla magia cerimoniale alla Kabbalah.
Un giorno, le domande dei bambini di una scuola primaria sulla filosofia lo emozionano fino alle lacrime.
Nel 2020 supera il concorso a cattedra ed entra di ruolo come insegnante di filosofia e storia nei licei.
Nel 2024 si iscrive nelle liste degli artisti di strada di Milano, compra una lavagna e una cassa a batterie e ogni domenica tiene lezioni in Piazza Affari.
In piazza, Valenti trasforma i concetti in storie personali e irriverenti e invita il pubblico a dialogare in cerchi. Il risultato è un’esperienza di connessione con gli altri e con tutto il resto, che Valenti chiama “tuttunizzazione”.
Dopo un articolo sul Corriere della Sera, il pubblico cresce e Valenti decide di portare la filosofia di strada nei locali e in piccoli teatri della Sicilia.
Nel settembre 2025 torna a Milano.
Lo trovi anche su youtube, facebook e instagram.
Contattami qui.